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L’acqua: proprietà e caratteristiche di un composto fondamentale per la vita

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La struttura dell’acqua e le caratteristiche chimico-fisiche

L’acqua è un composto chimicamente semplice, è un liquido incolore, insapore e inodore. La singola molecola si forma a partire dall’unione di due atomi di idrogeno e un atomo di ossigeno. L’acqua riveste fondamentale importanza in biologia, infatti costituisce il principale componente in peso (40-98%) degli organismi, ed è il mezzo in cui si svolge la maggior parte dei processi biochimici.

Le particolari caratteristiche chimico-fisiche dell’acqua sono una conseguenza dei legami a idrogeno che si instaurano tra ogni molecola d’acqua e le altre molecole vicine a causa dei legami a idrogeno. I legami a idrogeno tendono a far aderire più tenacemente le molecole d’acqua tra loro e questo influenza altre proprietà, come la tensione superficiale e la capacità termica; inoltre, la natura dipolare della molecola d’acqua ne spiega l’elevato potere solvente. 

Le funzioni biologiche dell’acqua

L’acqua presente nel nostro organismo diminuisce col progredire dell’età. I neonati ne hanno un quantitativo maggiore, il 75% del peso corporeo, mentre gli anziani minore, il 55% del peso corporeo. L’organismo degli esseri umani adulti è composto in media per il 60% d’acqua.

Un terzo dell’acqua del nostro organismo è conservato nel sangue e nello spazio tra le cellule, mentre la maggior parte è presente all’interno delle cellule. 

Trattandosi del composto più abbondante nelle cellule, l’acqua svolge numerose funzioni:

  • funzione solvente: l’interno delle cellule è costituito prevalentemente da acqua, che contiene disciolte numerose sostanze come ioni e organuli che permettono la vita della cellula;
  • si può comportare da reagente, prendendo parte ad alcune reazioni come nel caso della fotosintesi clorofilliana;
  • funzione termoregolatoria: l’evaporazione permette mantenere sotto controllo la temperatura degli organismi;
  • funzione di trasporto: spostandosi negli spazio tra le cellule distribuisce sostanze nutrienti e rimuove quelle di scarto.

Quanta acqua bisogna bere al giorno?

Per tutti questi motivi è consigliato bere almeno un litro e mezzo di acqua al giorno, aggiungendo quella assunta con gli alimenti arrivando così sopra i due litri al giorno. La quantità totale di acqua che dovrebbe essere assunta dipende da diversi fattori:

  • Età
  • Sesso
  • Peso
  • Altezza
  • Livello di attività fisica
  • Temperatura e clima

L’equilibrio dell’acqua nell’organismo

La giusta quantità d’acqua nell’organismo viene regolata da un ormone chiamato “vasopressina” (ADH), il quale regola l’omeostasi (equilibrio) dei liquidi grazie all’aumento della ritenzione idrica da parte del rene quando l’acqua introdotta risulta inferiore a quella espulsa.

L’omeostasi salina dal punto di vista chimico-fisico consiste nel mantenimento della giusta concentrazione di sali minerali al fine di consentire alle cellule di poter svolgere correttamente le proprie funzioni vitali ed evitare pericolosi squilibri elettrolitici.

L’idratazione nello sport

Gli sportivi in particolare necessitano di introdurre più acqua a causa dell’aumentata sudorazione che fa perdere al corpo acqua e soprattutto sali minerali.

Un’ottimale performance atletica passa inevitabilmente dalla giusta introduzione di acqua e sali minerali, da personalizzare in base alle necessità dell’atleta. A prescindere dalla percezione del senso di sete, le linee guida raccomandano agli sportivi di bere almeno 2-2,5 litri di acqua al giorno. Considerando che mediamente durante l’attività fisica si possono perdere circa 500ml di liquidi ogni ora, con valori che aumentano se lo sport viene praticato in spazi chiusi o in climi particolari, una corretta idratazione durante lo sport e prima di una performance agonistica risulta fondamentale. (Attività fisica ed esercizio fisico, Allenamenti outdoor in inverno)

Prima dello sport

Cominciare un esercizio sportivo o un allenamento già disidratati rappresenta una forte limitazione infatti il battito cardiaco aumenterà troppo in fretta e la temperatura corporea si alzerà troppo velocemente durante tutta l’attività. In generale, è buona regola bere circa mezzo litro d’acqua due ore prima dell’inizio dell’attività fisica.

Durante lo sport

Fondamentale durante l’allenamento è non aspettare di sentire lo stimolo della sete per bere. Al contrario, è consigliato bere ad intervalli regolari, ogni 10-15 minuti circa, 250 ml d’acqua.

Dopo lo sport

Concluso l’allenamento, si raccomanda di reintegrare i liquidi persi assumendo una quantità d’acqua, pari al 25%-50% in più rispetto al sudore perso. Per reintegrare i sali minerali, dopo un allenamento particolarmente lungo e faticoso (oltre un’ora) si può aggiungere 0,5-0,7 gr di sodio per ogni litro d’acqua.

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